Trova che le sue canzoni originali siano così veloci che “non si riesce a stargli dietro se le si suona da soli”?
Inoltre, avete mai visto qualcuno suonare velocemente e avete pensato “voglio provarci anch’io”, ma quando ci avete provato non ci siete riusciti e avete fallito?
Il trucco per suonare velocemente è.
Esercitarsi lentamente.
Esercitarsi lentamente”.
In pratica, non è necessario esercitarsi sulla velocità di esecuzione.
目次
Perché è importante esercitarsi lentamente?
Se si cerca di suonare velocemente, il movimento dopo l’esecuzione di un tasto sarà forte e l’intensità e la precisione della nota successiva saranno disturbate.
Alcuni potrebbero dire: “Suonerò a velocità sostenuta e coprirò la precisione delle note con la pratica”, ma probabilmente non è vero.
Inoltre, se l’enfasi è sulla velocità, il tempo del suono tende a perdere la sua uniformità.
Una volta ascoltato con calma un brano suonato, spesso ci si accorge che è involontariamente veloce o lento.
È tanto veloce quanto precisa.
Quando si è raggiunto il punto di perfetta precisione, si può accelerare un po’ il ritmo.
Per rispettare il tempo
Per migliorare, il tempo deve essere correttamente radicato nel corpo.
Se volete davvero migliorare il vostro modo di suonare il pianoforte, esercitatevi con un metronomo almeno per la prima ora del vostro esercizio quotidiano.
Molti brani richiedono lo stesso tempo dall’inizio alla fine.
Sorprendentemente, i principianti non lo fanno.
Se non riuscite a suonare esattamente allo stesso tempo dall’inizio alla fine, sia per le parti difficili che per quelle facili, la discrepanza di tempo diventerà più evidente se proverete a suonare più velocemente.
Molti metronomi oggi suonano quasi esattamente su Internet (nel browser), quindi controllate una volta su Google.
Migliorare i momenti di rottura del tempo.
Non importa quante volte mi eserciti con il metronomo.
Finisco sempre per rallentare (o accelerare) nello stesso punto.
Non è raro ritrovarsi a dire: “Sto andando troppo piano (o troppo veloce) sempre nello stesso punto”.
Esaminare in dettaglio l’area problematica.
Prima di tutto, è necessario conoscere più in dettaglio quale sia la parte del problema.
Esercitatevi sulla parte che vi interessa con una sola mano, mantenendo il tempo.
A questo punto, dovrebbe esserci un momento in cui il tempo si interrompe.
Questo momento è spesso quello in cui la barra precedente era facile e diventa improvvisamente difficile, o viceversa.
Se si conosce il momento in cui il tempo si rompe, si deve migliorare.
forma del dito
Innanzitutto, sospettate la forma delle dita.
Il dito che suona quell’accordo, quella nota, è facile da disegnare in quella forma?
I libri di pratica, come il Bayer, in particolare, forniscono i numeri delle dita e selezionano le dita più facili da suonare allo stesso tempo, ma la maggior parte degli spartiti non lo fa.
Trovate lentamente un modo di muovere le dita adatto alle dimensioni delle vostre mani.
Anche il movimento tra le note, in cui non viene prodotto alcun suono, fa parte dell’esecuzione.
Assicuratevi che la forma delle dita quando passano da una nota all’altra, il modo in cui sono incastrate tra loro e il modo in cui si preparano per la nota successiva sia davvero la forma giusta.
In caso di accordi, preparate la forma delle dita successiva mentre muovete la mano, in modo da poterla suonare senza problemi.
ridurre il suono
Se il numero di tasti da suonare aumenta e diventa più difficile, provate a ridurlo.
Ad esempio, se c’è un accordo con ‘Do Mi La Do’ (1, 2, 4, 5) suonato simultaneamente nella mano destra, provate a suonare solo ‘Do Mi La’ (1, 2, 4).
A questo punto è importante che la forma delle dita non venga modificata rispetto a quella originale.
Un altro esempio è che se si ha ‘do-re-mi-fa’ in ottavi, si può fare ‘do-mi’ in quarti.
Come è stato? Proprio come nello sport, non esiste una tecnica segreta per migliorare.
È un luogo comune, ma una pratica costante e continua è la chiave per suonare velocemente.
Spero che questo vi aiuti a migliorare il vostro modo di suonare il pianoforte.
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