I pianoforti sono generalmente dotati di tre pedali. Comprendendo e utilizzando le caratteristiche di ciascuno di questi pedali, è possibile suonare con estro e precisione.
pedale dell’ammortizzatore
Il pedale più utilizzato è quello del damper a destra, che rilascia lo smorzatore insieme al movimento del pedale per mantenere il suono in risonanza.
Quando si guarda lo spartito, si possono vedere i simboli sopra indicati: premere il pedale della serranda al segno di sinistra e rilasciarlo al segno di destra. In alcuni casi è segnata solo una battuta, nel qual caso si preme il pedale all’inizio della battuta e lo si rilascia alla fine della stessa.
Il tempismo è molto importante quando si usano i pedali. Se non si preme il pedale nel punto giusto, il suono sarà confuso e non si riuscirà a renderlo bello. È inoltre possibile aggiungere profondità e colore alla propria esecuzione regolando la forza con cui si preme sui pedali. Imparate a usare i pedali esercitandovi più volte e ascoltando attentamente con le vostre orecchie.
pedale morbido
Dopo il pedale dello smorzatore, il pedale morbido a sinistra viene utilizzato più frequentemente. Il pedale morbido ha l’effetto di ridurre il suono.
Premere il pedale morbido dove c’è scritto una corda e rilasciarlo dove c’è scritto tre corde.
pedale sostenuto
Al centro si trova il pedale sostenuto, che viene usato molto raramente nell’esecuzione; ha l’effetto di allungare una singola nota e si usa, ad esempio, quando si suona una melodia continuando a suonare una particolare nota nella chiave di basso.
Indicato come pedale sostenuto o p.s. sulla partitura, ma raramente visto
Lascia un commento