
Si tratta di un corso di studio per adulti principianti che sono studenti di pianoforte autodidatti.
Per la prima volta, imparate “a suonare il pianoforte correttamente”.
Quando riuscirete a farlo inconsciamente, vi risulterà più facile suonare il pianoforte e i vostri progressi saranno più rapidi.
Può sembrare logico fin dalla prima volta, ma non è necessario impararlo per iscritto, ma è importante impararlo prima nel corpo.
Non è una lezione divertente, ma assicuratevi di impararla bene.
La sezione seguente spiega in modo più dettagliato.
Il tempo richiesto è di “circa 15 minuti”.
目次
Tema di questo numero.
- Seduti”.
- ‘Posizionamento delle mani’.
- Posizione di presidenza”.
- Altezza della sedia.
modi di stare seduti

La prima cosa da imparare è come sedersi sulla sedia del pianoforte.
Esercitarsi al pianoforte in una posizione seduta sbagliata non vi farà migliorare.
In particolare, più il brano in questione è difficile, più è importante sedersi al pianoforte.
(1) Sedersi in basso.
I tasti del pianoforte non vengono premuti solo con la forza delle dita.
Giocare con il peso della parte superiore del corpo.
Per farlo, sedetevi anche su una sedia Sedersi in modo superficiale. Cercate di.
Una buona regola è quella di poter muovere le ginocchia e aprire e chiudere l’inguine liberamente da seduti.
È quasi al punto che le cosce non toccano nemmeno la sedia.
Al contrario, se ci si siede troppo profondamente sulla poltrona del pianoforte, il peso che si dovrebbe esercitare sui tasti sarà sulla poltrona e si farà fatica a premere i tasti.
Questo rallenterebbe il processo di pressione di un tasto e poi del tasto successivo.
Questo può essere particolarmente sentito quando si suonano brani difficili e a ritmo sostenuto.
Assicuratevi di ricordare la posizione seduta bassa.
(ii) Allungare la schiena.
La considerazione successiva è la postura.
Spesso si suona il pianoforte con la schiena arrotondata, il che non è corretto.
Fondamentalmente, la postura corretta consiste nel giocare con la schiena dritta.
Vi sarà capitato di vedere scene di bravi pianisti che suonano con la schiena arrotondata, una tecnica che permette di spostare il peso per aggiungere inflessione all’esecuzione.
Si noti che questo non è il modo di esecuzione di base.
Tuttavia, non è necessario allungare la colonna vertebrale fino a metterla in tensione.
Se si applica una forza eccessiva, non sarà possibile appoggiare il peso sulla tastiera.
Si noti che non è necessario formare un angolo netto di 90°, come verrà mostrato in seguito.
Fate attenzione a mantenere la schiena dritta, ma rilassatevi moderatamente.

(iii) Leggermente chinato.
Poi c’è la posizione del centro di gravità del corpo.
Come già detto, i tasti del pianoforte vengono premuti con un peso.
Se la parte superiore del corpo ha un angolo di 90° o, al contrario, se è troppo deformata, dovrete usare solo la forza delle dita per premere i tasti.
Per evitarlo, piegatevi leggermente in avanti e lasciate che il vostro peso poggi senza problemi sui tasti.
(iv) Tirate indietro il mento.
L’ultimo è il viso.
Vi è mai capitato di sollevare la mascella a causa dello sforzo che avete fatto per scattare una fotografia, ad esempio?
La stessa cosa tende a succedere con il pianoforte.
Assicuratevi di mantenere la parte anteriore del viso all’incirca “tra il banco di musica e la tastiera” e tirate moderatamente indietro il mento.
il modo in cui si mettono le mani

La cosa successiva da imparare è come posizionare le mani.
Questo è un punto particolarmente preoccupante.
Riteniamo infatti che molte delle immagini e dei video che vediamo su Internet mostrino persone che posizionano le dita in modo errato.
Come principiante, è bene che sia consapevole e che impari a posizionare le mani in modo corretto e corretto.
(1) Rilassate le spalle.
Il primo prerequisito è rilassare le spalle.
La “postura” e l'”altezza della sedia”, di cui si parlerà più avanti, se sono corrette portano naturalmente a uno stato di rilassamento.
Innanzitutto, con una postura corretta, provate a far cadere le mani verso il basso senza appoggiarle sulla tastiera.
Ricordate bene quanta forza si perde in questo momento.
Il pianoforte deve essere suonato in questa posizione della spalla.
Spesso si piegano troppo in avanti o hanno un aspetto teso, con le spalle in tensione.
Questo rende impossibile muovere le spalle e crea uno spazio innaturale tra i suoni, come nelle parole katakana.
Questo è particolarmente vero per le canzoni che utilizzano più tasti.

(ii) Appoggiare la punta delle dita sulla tastiera.
Quindi, mettete effettivamente le dita sulla tastiera.
Non appoggiare le impronte digitali arricciate sul polpastrello (pancia delle dita) sulla tastiera.
Inoltre, i polsi non devono essere appoggiati sulla tastiera.
Posizionare solo i “polpastrelli” “in verticale” sulla tastiera.
(Solo il pollice è posizionato in diagonale).
Ciò è dovuto alla durezza della pelle delle dita.
Questo perché sul pianoforte, dove il volume del suono è controllato dalla forza con cui si premono i tasti, l’uso di dita morbide rende difficile il controllo.
Per questo motivo il pianoforte si suona con i polpastrelli relativamente duri.
Naturalmente le unghie devono essere tagliate corte.
Non solo è difficile giocare, ma può anche causare lesioni.
(iii) Essere un perfetto sconosciuto
Infine, c’è la forma della mano.
Tenete le mani rotonde e sulla tastiera.
Questa “rotondità” viene insegnata in modi diversi, a seconda dell’insegnante di pianoforte che la insegna (o del paese).
Quando ero più giovane mi avevano insegnato che era come tenere un uovo tra i palmi delle mani.
È difficile generalizzare, poiché le mani di ognuno sono di dimensioni diverse, ma un’analogia potrebbe essere “circa rotondo come quando si digita sulla tastiera di un computer”.
Posizione di presidenza.

Il passo successivo è la posizione della sedia.
Essere consapevoli delle posizioni fronte-retro e sinistra-destra modificherà lo sforzo del corpo quando si gioca.
L’analogia è come la regolazione del sedile di guida di un’auto.
Non siate pigri, ma siate consapevoli e regolate la posizione della vostra sedia ogni volta.
(1) Puntare dritto al centro della tastiera.
Quando si sistema la sedia, posizionarla in modo che sia rivolta verso il centro dei tasti del pianoforte.
Salvo situazioni particolari, come quando si suona in fila (due persone che suonano su un pianoforte) o in partiture che utilizzano solo note basse, il pianoforte deve essere centrato in modo che il corpo sia rivolto verso il centro del pianoforte.

(ii) Posizionarlo davanti alla tastiera.
Abbiamo imparato a stare seduti in modo superficiale sulle nostre sedie”.
La posizione corretta della sedia è questa posizione seduta poco profonda in cui le “ginocchia sono sotto le chiavi”.
Non inserite la sedia troppo in profondità nel pianoforte, ma trovate la posizione migliore per il vostro corpo regolandola gradualmente.
Altezza della sedia.

Infine, l’altezza della sedia.
Se il pianoforte viene utilizzato da una sola persona, è possibile regolarlo per primo e basta, ma se il pianoforte viene utilizzato da più persone, è necessario regolare la sedia ogni volta.
L’altezza non deve essere né troppo bassa né troppo alta per poter suonare agevolmente il pianoforte.
Regolate l’altezza in base al vostro corpo.

(1) Il tallone tocca il pavimento.
La prima cosa da tenere presente sono i piedi.
Provate a sedervi su una sedia con le ginocchia a 90°.
Se a questo punto il tallone non è ben saldo a terra, la forza con cui si premono i tasti sarà instabile.
Regolare l’altezza in modo che il tallone poggi saldamente quando si sta seduti in basso.
(ii) Il gomito è a 90° quando le dita sono appoggiate sulla tastiera.
L’area successiva a cui prestare attenzione è il gomito.
L’altezza della sedia dovrebbe essere tale che, quando si appoggiano le mani sui tasti con la “postura” descritta finora, i “gomiti dovrebbero essere quasi a 90°”.
Se la sedia è troppo alta, i gomiti si aprono; se è troppo bassa, i gomiti si chiudono.
Quando si suona il pianoforte, si possono suonare note alte o basse.
Si fa scorrere il braccio verso il tasto destro o sinistro, e il gomito è il fulcro di questo movimento.
Se il gomito non è in grado di sostenere saldamente la mano al di là di esso, “il tasto davanti a voi può essere suonato saldamente, ma il tasto a destra vi rende instabili”.
È importante mantenere un angolo ottimale del gomito regolando l’altezza della sedia per evitare questo problema.
Riassunto di questa lezione.
- Seduti”.
- Sedetevi in modo così superficiale che a malapena riuscite ad appoggiare le cosce sul pavimento.
- Allungare la schiena il più possibile senza sforzarsi.
- Piegate leggermente il corpo in avanti in modo che il viso si trovi davanti ai gomiti.
- Tirate indietro il mento e girate il viso in modo da poter vedere facilmente i tasti e la musica.
- ‘Posizionamento delle mani’.
- … rilassare le spalle.
- Appoggiate la punta delle dita sulla tastiera.
- La mano è arrotondata con l’immagine di un uovo tra la tastiera e il palmo.
- Posizione di presidenza”.
- … puntando dritto verso la parte anteriore del pianoforte.
- … le ginocchia sotto i tasti quando si è seduti in basso su una sedia.
- Altezza della sedia.
- …tacchi sul pavimento.
- Gomiti a 90° quando si appoggiano le dita sui tasti.
Corso di pianoforte di base
- Fase 1: Come giocare correttamente
- Fase 2: nomi dei toni e posizioni della tastiera
- Fase 3: Note e pause
- Fase 4: notazione e chiave di violino
- Fase 5: misure e legature
Lascia un commento