Il metronomo è uno strumento utile per esercitarsi con gli strumenti, non solo con il pianoforte, in modo più piacevole ed efficace.
È possibile specificare il numero di squilli al minuto e suonarli a un intervallo costante. L’uso del metronomo consente di esercitarsi a suonare lo strumento in modo ritmico.
Di conseguenza, si apprenderà il senso del ritmo e si migliorerà l’esecuzione di quello strumento in modo più efficiente. Inoltre, sarete in grado di esibirvi in modo più fluido con altri strumenti e altri strumenti, come una banda o una serie di pianoforti.
È possibile sviluppare l’abilità di suonare con un tempo e un ritmo costanti anche senza metronomo, ma
è possibile esercitarsi in modo più efficiente con un metronomo.
In questo articolo vi presenteremo i metronomi e come esercitarvi con un metronomo.
目次
Storia del metronomo
Per cominciare, ecco una breve storia del metronomo.
Questa è solo una sezione di carattere generale, quindi può essere saltata.
Il metronomo consente di scegliere il numero di note suonate al minuto.
In altre parole, era impossibile farcela se non si conosceva esattamente un minuto.
Gli orologi risalgono al periodo a.C., ma i metronomi sono stati creati dopo la realizzazione degli orologi a pendolo (orologi con un pendolo sotto, come quelli di “The Big Old Clock”).
Il metronomo attuale è stato modellato su questo orologio a forma di pendolo e la velocità del pendolo è stata regolata da un peso attaccato alla parte superiore del pendolo.
Il primo a utilizzare un metronomo nella sua forma attuale fu il famoso Beethoven. Beethoven era sordo negli ultimi anni di vita. Nonostante la sordità, si affidava alle vibrazioni del metronomo per cogliere con precisione il ritmo della sua musica.
Questo ha portato altri musicisti a utilizzare il metronomo.
Introduzione del metronomo.
Quando si usa il metronomo per la prima volta, si dovrebbe
ascoltare alcuni tempi diversi.
Fatelo e basta. Ascoltate e ricordate che più basso è il numero sul metronomo, più lento è il tempo, e più alto è il numero, più veloce è il tempo.
Dopo aver ascoltato il ticchettio alcune volte, battete il piede a tempo con il ticchettio. Una volta che siete in grado di mantenere il ritmo battendo le mani o battendo i piedi, suonate una nota sul pianoforte al metronomo, una nota per ogni ticchettio. Può essere difficile mantenere un ritmo costante, quindi siate pazienti e provate più volte.
Esercitarsi con un metronomo.
Il metronomo non si limita a sviluppare il senso del ritmo del corpo. Nel suonare il pianoforte
porta all’allenamento delle dita.
.
Per quanto il cervello capisca bene il ritmo e il tempo, non ha senso se i muscoli delle dita non riescono a tenere il passo.
Iniziate con una canzone semplice e suonatela con il metronomo.
Oltre a chiedervi: “Posso premere i tasti a quel ritmo?”, dovreste anche essere consapevoli di “Posso rilasciare i tasti a quel ritmo?”.
I principianti tendono ad essere consapevoli solo dell’azione di premere i tasti per suonare una nota. Purtroppo, la principale differenza tra l’esecuzione di un principiante e quella di un professionista è il collegamento tra le note. Utilizzate un metronomo per ottenere un timing corretto prima che l’azione di rilasciare la tastiera diventi un’impresa.
Quando ci si stanca di esercitarsi con il metronomo.
Esercitarsi con il metronomo è uno di quegli esercizi che possono risultare molto monotoni e diventare rapidamente noiosi, soprattutto per i bambini.
In questi casi, inventatevi delle regole per darvi caramelle e frustate.
Modificate la vostra pratica.
…
Ad esempio.
- Il valore del tempo superiore è +20 del tempo di riferimento e il valore del tempo inferiore è -20 del tempo di riferimento.
- Iniziate con il tempo standard e ogni volta che commettete un errore durante l’esecuzione, riducete il tempo del metronomo di ‘5’.
- Se riuscite a suonare senza commettere errori, aumentate il tempo di ‘5’.
- Chiarite se riuscite a suonare al tempo massimo per tre volte senza commettere errori.
Le regole sono le seguenti.
Naturalmente, è necessario impostare limiti superiori e inferiori per il tempo.
Se il tempo è troppo veloce o troppo lento, è più difficile suonare e si perde tempo.
Cercate di stabilire i limiti superiori e inferiori entro i quali vi piace giocare.
Variare la pratica in questo modo rinfresca il cervello e riduce la noia.
Ripetendo questi esercizi, il cervello e le mani impareranno naturalmente il senso del ritmo.
Facciamo tutti delle regole e divertiamoci ad esercitarci.
Infine.
È necessario un lungo periodo di pratica per acquisire il senso del ritmo e per essere in grado di suonare a un buon ritmo. Tuttavia, questo è un ostacolo inevitabile per suonare il pianoforte.
Tuttavia, vale la pena di dedicare del tempo alla pratica.
Non solo riduce il tempo necessario per padroneggiare un brano che si sta praticando per la prima volta, ma permette anche di adattarsi senza problemi agli strumenti e alle voci suonate dagli altri.
L’uso di un metronomo può ridurre il tempo di pratica per l’apprendimento.
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